“Ama la gente e faglielo capire”
Ho sempre tenuto in grande considerazione un noto aforisma di Robert Capa,
tra i più grandi fotoreporter della storia della fotografia,
che dice: “se la tua foto non è venuta bene, non eri abbastanza vicino al soggetto”.
La vicinanza, sia fisica che empatica col soggetto fotografato, è determinante per ottenere delle foto coinvolgenti.
Oggi ho ritrovato per caso un segnalibro preso ad una mostra sulla MAGNUM.
C’è la foto del ragazzo soldato cinese di Robert Capa e quella frase: “Ama la gente e faglielo capire”.
Capita a volte che una frase esprima un concetto meglio di un intero articolo.
E questa, come un’epifania apparsa all’improvviso dalle pagine di un libro, ha cominciato ad echeggiarmi nella mente.
E’ una frase che in qualche modo completa quell’aforisma a cui mi sono sempre ispirato.
Un invito ad essere vicini e coinvolti alle persone che si fotografano.
Un’esortazione a farlo con amore e in modo che possano percepirlo.
In maniera più o meno consapevole penso sia da sempre uno degli aspetti maggiormente caratterizzanti
del mio modo di raccontare i matrimoni.
Credo che chi mi sceglie come fotografo per il proprio matrimonio, apprezzi di me soprattutto questo atteggiamento fotografico
e quelle foto dove è evidente la vicinanza e la complicità col soggetto.
Mi piace pensare che possa riconoscervi anche il sentimento di amore che ne è la base.